Domenica 1 maggio 2016: come ogni anno, da 800 anni, qui c'è il cuore della gente.
Ha origini lontane il culto alla Madonna Nera di Viggiano incoronata "Patrona e Regina delle genti lucane" da San Giovanni Paolo II il 28 aprile 1991.
Da secoli e secoli ogni prima domenica di maggio la Madonna Nera di Viggiano, Patrona e Regina delle Genti Lucane, ascende al suo Sacro Monte. Qualcuno dice che la sua presenza aleggiasse già nelle città romane di Grumentum e Venusia durante le prime predicazioni evangeliche, ma molto probabilmente il suo culto risale all'arrivo dei monaci basiliani dall'Oriente, ecco il perché del suo volto olivastro.
Pare che la prima volta che la Statua venne portata in cima ai 1725 metri del monte di Viggiano fu per sfuggire al «barbaro furore» dei Saraceni, intorno all'anno Mille. Dopo qualche lustro – ormai c'erano i Normanni – la Statua fu ritrovata da alcuni pastori grazie alla regolare apparizione di certi strani fuochi in un determinato luogo e fu riportata in paese, collocandola in una cappella che venne, poi, ampliata e trasformata nel sontuoso Santuario urbano di oggi, orgoglio della Lucania tutta.