Probabilmente costruita nel XVIII secolo con il nome di S. Maria fuori le Mura, fu ricostruita dopo il terremoto del 1857, nella composizione architettonica simile all'attuale. Prima di tale data aveva dimensioni più grandi, probabilmente occupava tutto lo spazio della piazza antistante e, quando il fulcro dell'abitato si spostò dal borgo del castello verso l'attuale Piazza Plebiscito, diventò la Chiesa principale.
L'interno presenta un grande arco in muratura, con soffitto in legno a cassettoni e custodisce un grande polittico settecentesco raffigurante la vita di S. Sebastiano.
La sua costruzione sarebbe da collegare anche a problemi di spazio: era necessaria una chiesa più grande per ospitare i pellegrini, soprattutto in occasione delle festività di maggio e settembre.
La facciata presenta portale in legno, abbaino con campanella e paraste dalla ricca trabeazione di ordine corinzio.